Chi siamo

La Storia degli Ex Baraccamenti Cattolica

  A Taranto inizialmente il deposito C.R.E.M.M. fu allocato presso il Castello Aragonese e successivamente presso i “Baraccamenti Cattolica e Cugini”.
Il 28 Giugno 1929 fu posta -la prima pietra dell’attuale comprensorio che fu completato nel 1932, allorquando iniziò a svolgere, con la Classe 1912,
la funzione di “deposito”.
 Il comprensorio è intitolato dal 1963 alla Medaglia d’Oro al Valor Militare Capitano di Vascello Ignazio Castrogiovanni.

A seguito della sospensione del servizio di leva dal 31 Dicembre 2004, e dell’istituzione della figura del Volontario in Ferma Prefissata di un anno (VFP1), nel cosiddetto Professionale 3, a partire dal Gennaio 2005 Maricentro Taranto, in conformità con la legge nr. 226 del 23 Agosto 2004, viene riconfigurato per effettuare le operazioni concorsuali, la selezione, il reclutamento e la formazione dei VFP1.

Con Ordine Del Giorno nr. 14 in data 30 Marzo 2006 del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, a decorrere dal 18 Aprile 2006, Maricentro Taranto è stato posto alle dipendenze gerarchiche dell’Ispettorato delle Scuole della Marina Militare e dal 1° Gennaio 2008 cambia denominazione
in Centro Selezione, Addestramento e Formazione del Personale Volontario della Marina Militare.


Forse non tutti sanno che…..

…. I Baraccamenti Cattolica, prima del 1989, erano un importante polo culturale tarantino.
Lo stabile era dedicato al “Dopolavoro” dei nostri concittadini: genitori, nonni e parenti.
Diversi laboratori e iniziative culturali venivano svolte e coltivate proprio qui per tutta la comunità.
Dismessi per 24 lunghi anni, i Baraccamenti ora tornano a vedere la luce.

 

Come?
Un gruppo di concittadini che già si occupa  di attività sociali e culturali per la nostra città, si impegna ogni giorno dal 2 Novembre 2013, a ristrutturare lo stabile che ben si presta ad ideare:
1.        Laboratori arti visive\grafiche
2.        Officina 3R (riusa, ricicla, rivaluta)
3.        Mensa popolare
4.        Corsi di varie Discipline Artistiche
5.        Laboratorio di Serigrafia
6.        Doris Artes mosaici artistici
7.        Laboratorio di Falegnameria
8.        Ciclofficina Popolare
9.        Laboratorio di Mosaico Artistico Decorativo
10.        Ecòthè Magazzini Idee



Perché?
Riappropriarsi di questo spazio per ricreare un centro polivalente Artistico Culturale per gente di ogni età;
La prospettiva è di creare piccoli laboratori attraverso i quali i cittadini potranno collaborare tra di loro per riscoprire e conoscere arti e mestieri.

E adesso?
Invitiamo i cittadini a farsi avanti, a partecipare attivamente al progetto.
RIAPPROPRIAMOCI DI UNO SPAZIO DEDICATO AL “DOPOLAVORO”.
E’ solo restando uniti e solidari, con aggregazione e collaborazione, che questo posto tornerà di nuovo in VITA.


OFFICINE TARANTINE

Taranto in questi anni vive uno dei momenti più bui, le istituzioni non garantiscono più neanche i servizi basilari come l'inserimento nel mondo lavorativo o il reintegro lavorativo per le vittime della crisi, insomma, ora come ora, non offre nessun canale, che sia accessibile a tutti, per lo sviluppo lavorativo, etico e civico del cittadino.
Ed è proprio in questo contesto che nascono le Officine Tarantine, che presa coscienza del triste futuro assegnato a Taranto, un "futuro d'acciaio", e ormai consapevoli dell'abbandono istituzionale della città, hanno deciso di intraprendere il percorso del "fare" per cambiare questo futuro.
Officine Tarantine è un movimento formato da un gruppo eterogeneo, per età, ceto sociale e stato occupazionale, formato spontaneamente per un sentimento comune di esigenza, esigenza di creare una realtà lavorativa, diversa da quella dell'Ilva o della Marina Militare, che punti finalmente allo sviluppo pratico delle idee, prestando attenzione all'eco-sostenibilità e all'impatto 0, dando una reale e concreta alternativa alla città.
Attualmente le Officine Tarantine sono impegnate nel ripristino e nella riqualificazione di una della tante zone fantasma dismesse dalla Marina Militare, i "Baraccamenti Cattolica", ex dopo-lavoro dell'Arsenale in stato di abbandono da diversi anni. Al momento le aree ristrutturate e sfruttabili sono il teatro, sito all'interno dei Baraccamenti, luogo usato soprattutto per presentazione di libri, video proiezioni e conferenze, ma anche per spettacoli teatrali e circensi, saltuariamente concerti, e l'esterno dell'edificio, dove si svolgono mercatini artigianali e attività all'aperto. Gli eventi proposti e svolti fino ad ora hanno attirato persone e consensi, riscontrando anche un discreto successo, successo non inteso come incasso monetario, ma come numero di idee e proposte raccolte, perché Officine Tarantine, essendo un gruppo aperto, è in continua ricerca di nuove risorse.

I Baraccamenti Cattolica sono per le Officine Tarantine un esperimento di restituzione di un luogo dismesso della città, una volta un vero e proprio punto di aggregazione, per far sì che una volta rimesso a posto, torni ad essere quello per cui era nato, un centro urbano polivalente, questa volta però non rivolto solo a pochi, ma a tutta la cittadinanza, sperando che i cittadini, come noi, lo prendano a cuore riuscendo a vedere quello che questo posto può offrire, restituendolo quindi e continuando la ricerca di altri edifici abbandonati per riqualificarli e restituirli alla città, portando avanti un esempio di reale alternativa economica e cercando di attirare anche l'attenzione delle istituzioni.
Ne approfittiamo quindi per rinnovare l'invito a venire a trovarci e a fare visita a questo splendido luogo che per troppo tempo è rimasto chiuso e inaccessibile.
 

Gente delle Officine T